Cod. 37 – Sguardi vicini: il carcere attraverso gli occhi dei volontari

Stato progetto: aperto Sede: scolastica

L’Associazione Pantagruel fin dal 1995 segue le problematiche del carcere e di ciò che succede dopo la detenzione, creando spesso un ponte tra il dentro e il fuori; interviene con alcuni volontari nelle carceri di Firenze Sollicciano e Mario Gozzini e continua poi a seguire i detenuti nel percorso di reinserimento nella società. La scuola è un luogo di incontro, di scambio, di crescita dove possono essere affrontati anche temi delicati come il carcere. Vorremmo con questo far capire che in quel luogo, così apparentemente lontano da noi, ci sono persone proprio come noi, con sogni, esperienze, famiglie.

Obiettivi

  • La finalità del progetto, come previsto all’articolo 2 dello Statuto dell’Associazione, è “la difesa e l’allargamento dei diritti umani e civili di tutti gli esseri umani ed in particolare di quelli che vivono in situazioni di emarginazione e segregazione, in riferimento agli articoli 3 e 27 della Costituzione italiana”.
  • Contribuito alla conoscenza di un mondo, il carcere, che si avverte distante, anche con la finalità di sensibilizzare la cittadinanza, in particolare i giovani.
  • Alla fine dell’incontro i ragazzi avranno maturato coscienza e sensibilizzazione rispetto al tema della legalità e responsabilità nei confronti della società civile.
  • Acquisizione di alcune competenze trasversali e arricchimento del bagaglio culturale dal punto di vista pedagogico e giuridico in merito alle strutture carcerarie, in particolare a quelle presenti sul nostro territorio.

Per le classi

Un solo incontro di due ore a scuola per ogni classe, attraverso la metodologia della lezione dialogata e partecipata, con l’utilizzo di slides.

  • Programma di massima dell’incontro:
    – Presentazione dell’associazione Pantagruel e dei volontari (persone presenti).
    – Descrizione della situazione carceraria in Italia (slides):
    cenni sulla normativa penitenziaria; dati sui detenuti in Italia; percentuale di sovraffollamento; dimensioni di una cella; giornata tipo del detenuto; attività trattamentali disponibili
    – Il carcere e la società
    – Ruolo del volontario in carcere: il rapporto con le istituzioni (polizia, educatori e direzione), comunicazione e supporto alle istituzioni, ad esempio, accompagnare un detenuto che ha un permesso esterno
    – La nostra esperienza personale in carcere: racconto di un colloquio tipo (role play)
    – Riflessione sul divario tra legislazione e realtà
    – Rapporto tra carcere e città a Firenze: le Murate e Sollicciano
    – Riflessioni finali e saluti

Sede scolastica
Periodo novembre – maggio
Orario scolastico


Per gli insegnanti

  • Un incontro di 30-45 minuti circa di preparazione per gli insegnanti che chiederanno con le proprie classi di partecipare al percorso.
  • Verranno esplicitati obiettivi, finalità, modalità di erogazione dell’intervento, materiali e spazi necessari. Gli insegnanti esprimeranno eventuali necessità rispetto agli studenti con eventuale disabilità, BES, DSA.
  • Orario concordato con gli insegnanti in base alle loro esigenze tramite mailing list.

Sede on line piattaforma Google Meet
Periodo novembre
Orario da concordare tramite mailing list

Contatti

Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Telefono 055 2625710  E-mail  info.lechiavidellacitta@comune.fi.it

Partner
Logo soggetto proponente
ASSOCIAZIONE PANTAGRUEL ODV
associazione per i diritti dei detenuti
Via di Mezzo, 39R – 50121 Firenze
Web http://www.asspantagruel.org/
Telefono 055 473070
E-mail segreteria@pantagruel.org