Cod. 429 – Sei un mito!
Gli studenti adoreranno immergersi nel mondo del mito con i suoi simboli, elenco delle divinità, viaggio dell’eroe e molto altro!
In questa sezione rientrano i progetti finalizzati a stimolare e promuovere la lettura e lo storytelling. Ogni biblioteca o archivio è un tesoro da scoprire e ogni libro è uno strumento per sviluppare memoria e abilità cognitive, creatività, capacità di immedesimazione.
Gli studenti adoreranno immergersi nel mondo del mito con i suoi simboli, elenco delle divinità, viaggio dell’eroe e molto altro!
Una valigetta in legno dalla quale escono come per magia storie di carta. Un viaggio alla scoperta di un modo diverso di raccontare storie, attraverso la meravigliosa arte giapponese del Kamishibai.
Focalizzare le tematiche del processo migratorio e la conoscenza di storie di paesi lontani per valorizzare la ricchezza dell’incontro con la diversità
ricostruzione di alcune vite esemplari che si sono distinte per il loro impegno civico e per apporto pedagogico, innovazione, cambiamento
Avvicinarsi alla storia di Coverciano ricostruendone la nascita e spiegando come questo quartiere si è ingrandito ed evoluto fino ai giorni nostri
Una visita in Biblioteca per conoscere spazi e servizi attraverso il prestito individuale
Come sono nati i libri? Lo capiremo analizzando i supporti scrittori, come questi si sono modificati nel tempo e come continuano a modificarsi
Una visita-caccia al tesoro per conoscere la biblioteca e l’ascolto di storie ad alta voce per stimolare il piacere della lettura
Avvicinare i bambini alla lettura con semplici attività di approccio al libro e percorsi di orientamento ai servizi della biblioteca. Quale sarà il tesoro di cui si parla?
Alla scoperta delle piccole storie del nostro quartiere che si inseriscono in una grande storia, quella di Firenze Capitale, del Poggi, del Liberty, del Campo di volo e dello Stadio
Avvicinarsi al mondo della biblioteca partendo dal racconto della storia di Jella Lepman (1891-1970)
Progetto basato sul Manifesto della comunicazione Non Ostile contro la violenza delle parole, l’utilizzo del silent book