Cod. 660 – Tararì Tararera
Dalle più antiche tecniche del teatro giapponese come il kamishibai per affrontare temi importanti per lo sviluppo cognitivo-emotivo del bambino.
Spettacoli teatrali, prosa, commedia per le scuole.
Dalle più antiche tecniche del teatro giapponese come il kamishibai per affrontare temi importanti per lo sviluppo cognitivo-emotivo del bambino.
Una storia, tante storie, cappuccetto cambia copricapo, è blu, verde, giallo e infine bianco…
Due voci, una viola, un violoncello e un corno saranno i narratori del Il Mago di Oz e di altre storie…
Un suonatore di strada ha smarrito con il passare del tempo ispirazione e gioia finchè…
Ogni notte dodici Principesse svaniscono consumano dodici paia di scarpette in filo d’oro e al mattino ricompaiono…
“Posso dire una cosa?” è il leitmotiv dello spettacolo: esiste la reale possibilità di comunicare ed esiste la capacità di ascoltare?
Lo spettacolo attinge alla novella di G. Orwell come veicolo per introdurre agli studenti, la crudeltà del bullismo e la poesia del fare gruppo e del considerarsi uguali al di là dell’aspetto.
La fiaba ci spiega che un pranzo non è un semplice atto con cui ci si alimenta, ma è un linguaggio.
Un viaggio alla scoperta di un modo sano, equilibrato e corretto di alimentarsi.
Uga e il suo amico-collaboratore Dolfo ci mostreranno un modo sano ed equilibrato di alimentarsi.