Le Chiavi della Città. A cosa servono
Pubblicato il 11 Set 2015
Le chiavi servono ad aprire e tutti lo sanno, una porta, una cassetto, una serratura. Nel nostro caso addirittura per aprire una città, la nostra.
Nel consegnare a voi, bambini, studenti, giovani di Firenze, le chiavi della città, l’Amministrazione compie un meraviglioso atto di fiducia, perché significa donarvi la possibilità, attraverso le numerose proposte, i corsi e i progetti che troverete in questo volume, di entrare nel profondo del nostro territorio, nella sua storia, nelle tradizioni; significa conoscere più da vicino le sue associazioni culturali ed economiche, la sua arte antica e moderna, le istituzioni che rappresentano la giustizia e la legalità.
E tutto grazie ai vostri e alle vostre insegnanti che disporranno di strumenti in più per compiere con voi quel cammino straordinario che è l’insegnamento. Tutto ciò rappresenta un bagaglio di bellezza e di cultura che va ad aggiungersi alla formazione scolastica e che va a costituire il patrimonio di tutti i cittadini, grandi e piccoli, soprattutto dei più piccoli.
L’intento di questo progetto è contribuire alla formazione di cittadini attenti, presenti, responsabili, consapevoli di vivere in un luogo privilegiato per arte, cultura e storia e altrettanto consapevoli di doversi impegnare per onorare e arricchire con nuovi contributi quanto ereditiamo dalla nostra tradizione. L’Amministrazione Comunale si sforza di portare avanti questo lavoro nonostante la ristrettezza dei bilanci e le tante difficoltà che ne derivano. Quest’anno la pubblicazione sarà consultabile solo sul sito, perché abbiamo deciso di ridurre le spese di grafica e stampa.
Ciò è stato possibile grazie alla proficua e fattiva collaborazione fra il personale dell’Ufficio Progetti Educativi, che ha curato l’editing, e il personale di Ente Cassa che ha realizzato un sito innovativo, facile da consultare e fruibile. Le iscrizioni per le attività de LE CHIAVI DELLA CITTA’ sono sempre on-line e quest’anno è possibile iscriversi on-line anche per le attività proposte dal Museo dei Ragazzi. Anche quest’anno vi offriamo questo strumento che sappiamo importante e speriamo utile, ve lo proponiamo così come lo abbiamo preparato, con l’entusiasmo e la passione di sempre. Fra le proposte innovative di questa edizione troverete delle nuove proposte fra i percorsi relativi all’inclusione, alla promozione delle pari opportunità e al contrasto degli stereotipi di genere, e gli interventi di prevenzione del bullismo nonché di promozione dell’educazione emotiva.
Crediamo che educare i nostri cittadini significhi consentire loro di dialogare con il contesto nel quale vivono e con il loro passato, per poter pensare il futuro di tutti. Grazie a tutti coloro che con il loro lavoro e con la loro fiducia hanno reso possibile offrire anche quest’anno ai bambini – cittadini le chiavi della loro città.
Cristina Giachi
Vicesindaca e Assessora all’Educazione del Comune di Firenze
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