Comunicare è un’esigenza innata di ogni essere umano. La comunicazione è l’elemento indispensabile per la vita sociale. Ma quanti e quali modi esistono per comunicare? Che differenza c’è tra esprimere un concetto con le parole oppure con le immagini? A cosa servono le figure retoriche? Anche il linguaggio visivo ha una sua retorica? La società contemporanea si fonda sulle immagini, ma quando si tratta di riconoscere e saper destreggiare la retorica del visivo, le persone hanno molte più difficoltà. Il progetto si propone, quindi, di usare il gioco per far capire agli studenti come funziona il racconto per immagini.
Obiettivi
- Fornire ai ragazzi, anche attraverso alcune attività ludiche, gli strumenti necessari per tradurre e codificare la narrazione per immagini;
- fornire alcune nozioni di base del linguaggio cinematografico (sceneggiatura, inquadratura, montaggio, colonna sonora, ecc) al fine di sviluppare la capacità di leggere criticamente i messaggi visivi;
- illustrare come una medesima storia possa essere raccontata in tanti modi diversi, a seconda delle immagini che si decide di utilizzare e della sequenza che si crea, concatenando le immagini l’una con l’altra.
Per le classi
Il progetto prevede n. 2 incontri da 2 ore ciascuno. Qualora richiesto, può essere previsto un incontro conclusivo, di restituzione.
La metodologia adottata sarà fortemente interattiva e multidisciplinare.
Ogni incontro sarà diviso in due parti:
– una prima parte di lezione frontale, seppur partecipata;
– una seconda parte di vero e proprio workshop creativo.
La componente frontale di ogni incontro servirà per dare ai ragazzi le nozioni base di linguaggio filmico. Nella seconda metà della lezione i ragazzi potranno, invece, mettere alla prova le loro abilità creative. In ogni incontro i ragazzi visioneranno delle sequenze particolarmente significative di alcuni film e le commenteranno con l’aiuto di un operatore. In seguito, saranno coinvolti in una attività laboratoriale incentrata sugli storyboard:
- primo incontro: i ragazzi dovranno disegnare una delle sequenze analizzate, in una sorta di percorso a ritroso che consentirà loro di apprendere (giocando) le nozioni base del linguaggio cinematografico.
- secondo incontro: i ragazzi dovranno selezionare una sequenza e reinterpretarla, costruendo ex novo un possibile storyboard. Potranno, cioè, rispondere alla domanda: “come altro si sarebbe potuto raccontare questa storia?”
L’eventuale evento di restituzione finale permetterà ai ragazzi di mettere a confronto le diverse modalità narrative e rafforzare le nozioni acquisite in precedenza.
Attività rivolta ad un numero limitato di classi.
Sede scolastica
Periodo novembre – maggio
Orario scolastico
Costo 5,00 euro ad alunno ( costo variabile a seconda del numero degli studenti coinvolti e del numero lezioni – min 5,00 max 10,00 euro)
Per gli insegnanti
I docenti saranno contattati al fine di fissare una riunione conoscitiva e propedeutica all’avvio del progetto. L’incontro potrà essere svolto in presenza o a distanza, anche sulla base delle esigenze dei docenti stessi.
Durante tale riunione si potrà calendarizzare le attività, sviscerare eventuali problematiche relative al contesto classe.
Contatti
Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Telefono 055 2625739 E-mail info.lechiavidellacitta@comune.fi.it
Partner
La Règle du Jeu – Associazione
Via dei Servi 41 , Firenze
Telefono 339 6393683
E-mail didattica@stensen.org
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