Cod. 632 – Un corpo celeste chiamato 8558 Hack

Lo spettacolo e stato scritto e messo in scena in occasione del centenario della nascita dell’astrofica e presentato per la prima volta al Festival dell’Eredità delle Donne 2022. La messa in scena narra la vita di Margherita Hack, dall’’adolescenza fino a quando diventa direttrice del dipartimento di astrofica a Trieste: si tratta del periodo storico che va dagli anni dell’entrata in vigore delle leggi razziali a fine anni’80. Il testo racconta della scelta di Margherita di essere antifascista, del liceo e della sua amicizia con Tina, dell’amore per la bicicletta e degli animali, delle case dove visse a Firenze e del suo grande amore Aldo, conosciuto a Bobolino da piccola e poi diventato suo marito.
Lo spettacolo è una messa in scena di reading in prima persona con dialoghi e suoni, imitando quello che fu il radiodramma degli anni 50, supportata da alcune scene recitate in modo classico che arricchiscono visivamente la storia di Margherita.

Scrittura e messa in scena Attrici gruppo teatrale Quelli del bazar aps
Tecnica Teatro d’attore e di narrazione
Età dagli 11 ai 16 anni