Teatro e musica insieme
Pubblicato il 26 Apr 2016
Con il progetto “Le Orchestre dei Ragazzi” presente ne “le Chiavi della Città”, l’Assessorato all’Educazione riconosce l’alto valore formativo del fare musica insieme con il contributo e la collaborazione di musicisti ed esperti di danza e movimento. Oltre a promuovere la partecipazione attiva dei ragazzi, si sottolinea l’importanza ed il valore educativo e formativo delle varie attività espressive.
Questo progetto si pone l’obiettivo di dimostrare che i linguaggi della musica, danza e movimento sono elementi di dialogo universali, a prescindere da età, lingua e cultura e possono diventare un comune denominatore nella crescita e nella formazione dei ragazzi. Consente loro di conoscere e approfondire realtà e discipline come musica, recitazione, danza, permette di sviluppare la propria creatività, sperimentare il lavoro di gruppo attraverso la socializzazione ed il rispetto dei ruoli.
Mettere in scena questi spettacoli, costruiti su misura per loro, attraverso un lavoro di gruppo di alcuni mesi, permette ai ragazzi di vivere l’emozionante esperienza di essere “protagonisti”.
La collaborazione e l’aiuto degli insegnanti, con la conoscenza delle caratteristiche dei propri allievi, è un preziosissimo aiuto per capire sensibilità e caratteristiche difficilmente interpretabili in pochi mesi.
Cristina Giachi
Vicesindaca e Assessora all’Educazione del Comune di Firenze
Programma
OBIHALL Teatro di Firenze
“…e il sogno realtà diverrà”
a cura dell’Accademia Musicale di Firenze
5 maggio ore 17.30
“Il Piccolo Principe”
a cura della Ditta Armonia
18 maggio ore 17.00
“Sogno di una notte di mezza estate”
a cura dell’Associazione NuoveNote
23 maggio ore 17.30 e ore 21.00
Accademia Musicale di Firenze
“…e il sogno realtà diverrà”
Giovedì 5 maggio, ore 17.30
Lo spettacolo di Teatro Musicale “…e il sogno realtà diverrà!” è un invito a credere nei propri sogni, a non mettere ostacoli alla fantasia e all’immaginazione.
La storia è originale e i protagonisti, i bambini, attraverso forme di espressione quali il canto, la recitazione, l’azione scenica, risveglieranno negli adulti la capacità di credere e realizzare i propri sogni, al di là delle delusioni e delle difficoltà della vita.
“Se puoi sognarlo puoi farlo” usava ripetere Walt Disney: da questa celebre frase e dallo stimolo a credere nei sogni presente in molti film della Walt Disney nasce l’ispirazione per questa nuova storia.
Saranno proprio le più belle canzoni dalle colonne sonore dei film della Walt Disney, interpretate dagli stessi bambini, a sottolineare tutti i momenti salienti dello spettacolo.
“In qualche modo non credo che ci siano sommità tali che non possano essere scalate da un uomo che conosce il segreto di realizzare i sogni. Questo speciale segreto, mi pare, può essere sintetizzato in: curiosità, fiducia, coraggio e costanza, e la più grande di tutte è la fiducia. Quando credi in qualcosa, credici fino in fondo, in modo coinvolgente ed indiscutibile.
E ricorda: potrai immaginare, creare e costruire il luogo più meraviglioso della terra, ma occorreranno sempre le persone perché il sogno diventi realtà. “Walt Disney (1901-1966)”
Partecipano al progetto le seguenti classi:
Scuola C. Colombo classi III A, III B, III C, V A, V B, V C
Scuola Benedetto da Rovezzano, classi IV A, V A
Scuola Kassel, classi IV B, V B
Ditta ARMONIA di Sonia Coppi
“Il Piccolo Principe”
Mercoledì 18 maggio, ore 17.00
Il laboratorio di teatro-danza partendo dai fondamenti della danza e del teatro, trasmessi in forma di gioco, si prefigge di condurre il bambino all’esplorazione delle proprie capacità espressive e alla scoperta dei linguaggi artistici.
Un teatro-danza giocoso, dove è possibile sperimentare la propria espressività naturale attraverso la relazione, il gioco, l’improvvisazione, per acquisire le tecniche base del linguaggio teatrale e una maggiore consapevolezza per stare bene con se stessi e gli altri.
Il progetto è ispirato a uno dei classici della lettura per l’infanzia “IL PICCOLO PRINCIPE” (di Antoine de Saint Exupéry) di cui è stato fatto un adattamento al testo e inserite musiche e balletti coreografici. “TUTTI I GRANDI SONO STATI BAMBINI UNA VOLTA (ma pochi di essi se ne ricordano).
Questa è la dedica di Antoine De Saint-Exupéry e che farà da filo conduttore di questo laboratorio.
Sarà un’avventura divertente e costruttiva che darà a tutti la possibilità di essere protagonisti e di scoprire il mondo del teatro, della danza e le sue infinite possibilità espressive.
Partecipano al progetto le seguenti classi:
Scuola Primaria Villani, classi V A ,V B,V C, V D
Scuola Primaria Andrea del Sarto, classi III B, IV B, IV A, VB, VA
Scuola Primaria Capponi, classi III B
associazione nuovenote
“Sogno di una Notte di Mezza Estate”
Liberamente tratto dall’omonima opera di William Shakespeare
Lunedì 23 maggio 2016
ore 17.30 (primo cast) – ore 21.00 (secondo cast)
Scritta intorno al 1595 il “Sogno di una notte di mezza estate” è una delle commedie più celebri nella vasta produzione shakespeariana. In essa sono distillati con equilibrio tutti gli elementi più cari alla penna e alla fantasia del Bardo, l’amore, la goliardia, l’amicizia e un corollario di elementi fantastici animati dagli spiritelli della natura, che con i loro lazzi, bizzarrie e rivalità fanno da doppio alle passioni umane. In città fervono i preparativi per le nozze tra Teseo, signore di Atene, e Ippolita, la regina delle amazzoni, quando irrompe in scena Egeo, chiedendo al sovrano di imporsi su sua figlia Ermia affinché, secondo legge, sposi il giovane Demetrio, da lui scelto come genero. La ragazza però si è promessa a Lisandro, che la ricambia, e del resto lo stesso Demetrio aveva intrecciato parole d’amore con la bella Elena, ora ripudiata. A Ermia e Lisandro non resta che fuggire nel bosco, dove vengono seguiti dall’altra coppia. Qui intanto un gruppo di artigiani si è riunito per provare una commedia da rappresentare alle nozze reali. Ma la foresta è soprattutto il regno delle creature magiche e anche nel mondo fatato c’è subbuglio, per una lite che contrappone Titania, regina delle fate, a Oberon, signore degli Elfi. Le storie qui si intrecciano e gli esseri umani cadono nella rete degli spiritelli, che sapranno però, passata la notte di scherzi, restituire a ciascuno il proprio ruolo, compagno e … fattezze, verso il più lieto dei lieti fine …
Partecipano al progetto le seguenti classi
Primo cast ore 17.30
Scuola primaria “G. Galilei”, Classi IA, IIA, IIIA, VA
Scuola primaria “N. Acciaiuoli”, Classi IIA, IIB, IIIA
Secondo cast ore 21.00
Scuola secondaria di 1°grado “Ghiberti”, Classi IIID, IIIE, IIIF
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